EMILIO SCATTARETICA
nacque a Salerno nel 1540 da famiglia distinta, che aveva nello
stemma gentilizio un leone d'oro in campo azzurro .
Assunto agli ordini sacri, ebbe conferito dall'Arcivescovo
Gaspare Cervantes, il 28 febbraio 1566, il beneficio semplice
(senza
la cura delle anime) della rettoria di S. Martino in Montecorvino;
in seguito fu insignito della dignità di canonico primicerio
della Cattedrale. Il 17 marzo 1578 dal Papa Gregorio XIII fu
promosso Vescovo di Ravello, rimasta sede vacante in seguito
al trasferimento di mons. Fusco a quella di Sarno. Governò per
dodici anni la diocesi, adempiendo con zelo l'obbligo della
visita pastorale.
Nella sua " relazione ad Limina " del marzo 1590 egli
scrive: "La mia città episcopale duecentocinquanta
fuochi in circa; è sita in sassoso monte, sterilissimo,
di malinconica aria. Le rendite della mensa non superano i duecento
scudi; de multitudine pauperum dolui! Il detto Vescovado non
ha più di nove preti, e, tranne il vicario generale, " sunt
omnino idiotae " .
Il 4 maggio 1585 diede la cappella dedicata alla Vergine del
SS. Rosario ai nobili ravellesi, i quali diedero vita ad una
pia Congregazione laicale, estintasi nel 1706.
Gravemente infermo, nel 1590 scrive alla Sacra Congregazione
: " Non mi lasciando la mia infermità venire di persona,
secondo l'obbligo e desiderio mio, tenendomi in letto travagliato
come V. S. Il1.ma potrà vedere dalla fede di medici di
ques,to Collegio, son forzato di mandare, come faccio, la rela
zione di stato de la mia Chiesa " .
Chiuse la sua vita interamente consacra al Signore in un
servizio umile,attivo e leale all'età di 55 anni, 1'11 novembre
1590, in Salerno, sua città natale. Per sua disposizione
testamentaria venne sepolto nella chiesa di San Francesco
degli Osservanti,nella sua cappella gentilizia,dedicata a
San Diego.
Sulla sua tomba si legge il seguente epitaffio:
D.O.M.
AL GIURECONSULTO EMILIO SCATTARETICA PATRIZIO SALERNITANO
VESCOVO DI RAVELLO ECCELLENTE PER INNOCENZA PIETÀ E DOTTRINA
IL QUALE RAGGIUNTO IL 55° ANNO DI VITA INTEGERRIMAMENTE
L'11 NOVEMBRE 1590 LASCIÒ LA MORTAL VITA MATURA PER IL
CIELO
FLAMINIO SCATTARETICA PRIMICERIO
DELLA METROPOLITANA DI SALERNO VICARIO
AL FRATELLO OTTIMAMENTE POSE