Guerritore
partito: nel 1° di azzurro al leon d' oro rivolto, con la spada
nuda impugnata in bocca e nel 2° di oro a nove tende militari
di az- zurro disposte: tre, tre e tre.alias: di azzurro a nove tende
militari dello stesso caricate nella croce d' oro, attraversante
col braccio sinistro il leone del medesimo. Questa
Casa emigrò in Tramonti, e dei beni quivi posseduti
si ha notizia in una pergamena del 18 giugno 1260 , nella quale
si fa menzione degli eredi del qnond. Matthaei Gnerratore di Ravello.
Nel 1269 sovvenne di danaro re Carlo I. Passò poscia in
Amalfi, ed a prò dei fratelli Andrea, Natale e Tommaso Guerratoris
de Amalfia , a bitanti in Nocera , fu spedita da Ferdinando I d'
Aragona, a dì 3 febbraio 1475. udito il S. R. Consiglio,
lettera di cessione. di feudali in loro favore. Fu compresa quivi
tra le principalissime , come la illustre Casa dei Mallano o Magliano
di Amalfi e quella dei Sasso di Scala, che pure a Nocera si .stabilirono
e vi godettero nobiltà. intentando poi, la prima lite
di reintegra, nel 1576 , al Sedile di Nido di Napoli e la
seconda mantenendosi sempre nel godimento del Sedile di Scala,
che per
la medesima si gloriava di aver dato il capo. in persona
del beato
Gerardo Sasso ai pellegrini amalfitani , fondatori dell'inclita
Religione Gerosolimitina.Simone Guerritore fu avvocato di
gran grido in Napoli e lettore di istituzioni romane nei
H. studi
(1530) Andrea, nipote di questi, giureconsulto e letterato,
fu gindice
della Gran Corte di Vicaria.
Francesco Antonio. figlio di Corsaro, del suddetto Tommaso,
fu nominato, familiare e domestico e continuo. commensale
di re
Filippo II di Spagna., con privilegio dato all' Escuriale
a dì 28
settembre 1572, esecutoriato in Napoli l'undici dicembre dello
stesso anno, per gl' importanti servigi resi da lui e dai suoi
antenati alla Corona e per l'antica e preclara nobiltà della
sua stirpe. Di detto Fraucesco Antonio fu proposta l' ammissione
nel Sedile di Ravello e fu accettata unanimamente il 24 maggio
1574
Di Salvatore, suo discendente, per le intermedie persone di Biagio
, Salvatore seniore , Antonio e Gio. Andrea, fu figlio primogenito
Biagio juniore, eletto nella forse ultima. conclusione del Sedile
di Ravello del 12 maggio 1805 Sindaco di quella Nobile Piazza,
intervenutovi anche in rappresentanza del padre. Vi furono altri
parecchi personaggi notevoli e di Laudonia parla il Giannone .nell'
istoria civile del regno di Napoli
Questa famiglia è stata ricevuta per giustizia nell'
Ordine di Malta.
|
|
 |